Italo compie 4 anni: il leprotto ha imposto il ritmo della concorrenza
«Dirai Italo per dire treno». Era lo slogan stampato sulle magliette rosse regalate da Ntv, Nuovo trasporto viaggiatori, in occasione del viaggio inaugurale. Era il 28 aprile 2012: il treno Italo ad alta velocità 9920 – come testimonia il video caricato sul canale YouTube Tistatush – partì «da Napoli centrale diretto a Milano Porta Garibaldi».
NTV VERSUS TRENITALIA: LOTTA PER LA CONCORRENZA
Il nuovo capitolo della storia del trasporto commerciale prese a correre a 300 chilometri all’ora. Dieci minuti prima, sempre da Napoli, era partito – alla volta di Milano – il Frecciarossa 9514. Stesso itinerario, da una parte l’offerta pubblica, dall’altra quella privata di Nuovo trasporto viaggiatori. Un’offerta quest’ultima che – come bene simboleggiato dal leprotto presente tuttora sulla livrea di Italo – ha imposto al trasporto un nuovo ritmo, quello della concorrenza.
NON SOLO TRENI MA ANCHE BUS, ROSSO FERRARI
Elettrotreni ad alta velocità AGV (Automotrice grande Vitesse), connessione wi-fi gratuita, carrozza “smart cinema” (con la proiezione del film Tutta la vita davanti di Paolo Virzì). Sono alcuni dei servizi lanciati quattro anni fa da Italo e che oggi può vantare nove milioni di passeggeri all’anno. Partito come servizio ferroviario, dal 13 dicembre 2015 è anche su gomma: Italobus permette, infatti, di spostarsi dalla stazione di Reggio Emilia AV Mediopadana in sette città della regione, rispettivamente Modena, Mantova, Parma, Carpi, Piacenza, Sassuolo e Cremona. Come per i treni Italo, il colore della livrea dei bus è il rosso Mugello Ferrari. Colore della passione e della grinta.
@filippo_poletti